Tamsach:
Il PUTT è pratica e ancora pratica., unita ad immaginazione (disegnare mentalmente la traiettoria) e senso del ritmo (la velocità di movimento dei pallini, dalla quale parte la tua traiettoria immaginaria che ti fa posizionare il target di conseguenza). se poi impari anche a mancare il ding volutamente, inganni il software di WGT e diventa + facile puttare. Ciaooo
Quoto Roberto..
Se posso vorrei aggiungere che trovo decisamente utile,per le correzioni di fino,utilizzare la reverse cam...inoltre e' molto utile,qualora la cam si posizioni in modo assurdo,analizzare il green con il chip,per meglio intuire le pendenze presenti.
Oltre a questo,se affronti green champ,ti consiglio di non dare assolutamente nessun putt per scontato,si sbaglia anche da 2/2,5 feet,in quanto il putt diviene estremamente sensibile alle sdingate/spostamenti del puntatore.
Vorrei solo fare una precisazione su un punto:" inganni il software di WGT e diventa + facile puttare".Roberto intende,che se tu vai di ding,il colpo avra' sicuramente una % di errore nella traiettoria data dalla bonta' del putter.Quindi puo' sbagliare sia a sx che a dx anche se il colpo e' perfetto.Mancando volutamente in ding,il software vede la presenza di un errore nel colpo e applica "imperfezioni" molto minori sui tiri.In questa maniera,sbagliando volutamente,si ottengono traiettorie molto piu' simili una all'altra.Non ho mai fatto formule o quantaltro,ma personalmente l'ho notato perche' ho avuto dei miglioramenti nell'average e molta piu' fiducia nel puttare (che ritengo la cosa piu' importante in assoluto).