Carloc67
Posso dirti cosa faccio io. Mi scrivo TUTTO :) Da come è il fairway (pendenze, dimensioni), a quanto lungo può essere il drive. Lo stesso per il green. Mi scrivo le caratteristiche di ogni tiro (mazza, spin, vento, full, punch, pitch, flop, chip, % di swing, ecc) che possa avere degli aspetti interessanti da tener presente quando ti ritrovi nella stessa condizione. Ovviamente annotare sempre anche il vento e la sua direzione. Mi annoto se la palla corre dopo l'atterraggio o si ferma. Ovviamente mi scrivo i tiri dal rough/fescue/weeds/mulch/ecc.. con tutti i dati ed il risultato. All'inizio è un lavoro notevole, ma poi impari a sapere quali tiri vengono naturali e non hai bisogno di scriverti niente perchè sai già come farli. Bisogna aggiornare le note man mano che cambi attrezzatura e sali di livello (quindi le buche si allungano).
Avrai letto o visto che ogni mazza ha lo swing diviso in scatti. Per il wedge + corto che hai devi provare (ed annotare) ogni scatto, in ogni modalità di tiro, per poter fare bene i tiri di approccio intorno al green, in modo da sapere sempre scegliere il tiro migliore e controllarlo al meglio. Per le altre mazze devi almeno provare che distanze fanno intorno all'ultimo scatto e poi fino alla fine dello swing. Questo ti può essere utile per fare distanze intermedie non coperte dalle mazze e tiri dove il vento incide molto spingendoti o frenandoti. Comunque, penso che si debba iniziare a prendere le note solo quando riesci a tirare spesso con una certa precisione andando vicino al ding. Prendere nota di tiri completamente sballati è inutile. E poi esercizio, esercizio, esercizio! Ciao