Daskino: Hai sempre una curiosa interpretazione di quello che scrivo, Marco, ma non è che me ne stupisca poi tantissimo.
A parte che le tue parole non mi pare debbano essere interpretate, Luciano (quelle del tuo precedente post), poichè suonano chiare, dove dici a colui di "regolare" i conti tramite il wall del destinatario (me).
A parte che non ho mai una curiosa interpretazione delle parole tue, dopo che mi hai dimostrato ostilità sia privatamente sia in pubblico sia al tuo interno - nonostante io abbia sempre e solo offerto collaborazione.
A parte che su questo thread, quello che non viene scritto da te o da qualcuno dei tuoi (vedi tutti i miei posts, assolutamente dettagliati e motivati e ripresi anche dai tuoi consigli) viene sistematicamente dileggiato o peggio (vedi).
A parte tutto questo e qualcos'altro, non avrei motivo di lèggere i tuoi commenti in modo curioso.
Un amico mi ha detto in privato che mi prendo troppo sul serio e che mi infiammo troppo facilmente.
Ho risposto che non per me mi infiammo, ma proprio per coloro che leggendo cose (che sarebbero) risibili, viene turbato ed annoiato da - appunto - cose che non sono né consigli né simili.
Il fatto è che a questo punto sono costretto a rinunciare ad ignorare ogni e qualsivoglia atteggiamento e comportamento volgare (o altezzoso), dimenticando la massima de minimis non curat Prætor, per - invece - attuare la sua inversa si vis pacem, para bellum.
Chi mi cerca mi trova, sia nel bene che nel male, e con uguale impegno ed energia.
Io, qui, come altrove, intendo portare contributi.
L'ho già fatto (vedi). Continuerò a farlo. E quando pubblico (vedi), non lo faccio "per sentito dire", ma in modo documentato e personalmente verificato.
Basta così o vogliamo continuare a fare i Ragazzi della Via Paal?
Vogliamo unire energie ed esperienze, oppure continuare a fare i primi della classe con la erre moscia?
Eh?
Marco
p.s.
Daskino: Ma mi ripeto, non mi stupisco che tu interpreti in modo curioso quanto scrivo, fino a tirare (di nuovo) in mezzo i miei. Buona continuazione, Marco.
I tuoi (alcuni dei tuoi) si sono tirati in mezzo da soli, assolutamente da soli, ed immotivatamente, e malamente. Non è colpa mia che siano fra i tuoi iscritti certi individui. Fra i miei amici non ve ne sono di sicuro. Mi allontano, da persone del genere. Con un clic in mezzo alla fronte. La goliardia è altra cosa rispetto alle volgarità e violenze che quelli hanno reiterato. Semel in anno licet insanire, ma - appunto - semel in anno - non di continuo. E così, spero, abbiamo finito anche con il latino. Luciano - Daskino, chi semina vento raccoglie tempesta. Vedi se puoi farci qualcosa, dopo aver soffiato a suo tempo. Io sono qua, senza giudicare e senza rancori. Ma smettila di fare il vate e porta rispetto anche a chi, tutti insieme, in pochissimo tempo, ha prodotto risultati che vanno ben oltre le 30 persone. Con molto molto molto lavoro ed umiltà invece che con affettato sussiego. Sono cose diverse.