Terzo appuntamento con il giro commentato quasi in presa diretta.
Sempre torneo interno del Club su partita singola, in questa occasione a St. Andrews.
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British Open - Open del Country Club (St. Andrews)
Caratteristiche del campo: Partenze Legend, Bandiere Difficili, Vento Forte, Green Tournament
Report del giro
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Attrezzatura:
Driver: TMade R9 TP Master 8.5°= 275
W3: Ping G10 Master Fairway Wood = 235
Iron Set: Ping G10 Master Iron Set
I3 = 210; I4 = 200; I5 = 190; I6 = 175; I7 = 160; I8 = 145; I9 = 130; PWdg = 115
Ping Tour W Master 54° Wdg = 105
Ping Tour W Master 60° Wdg = 85
Ping Tour W Pro 64° Wdg = 60
Palline Legend GI2-SD2
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Nota bene: viene indicata la lunghezza della buca e la direzione del
vento secondo la rosa dei venti N-E-S-W (nord-est-sud-ovest): potra'
capitare un NW (nord ovest) o un ESE (est-sud est). Spero che il tutto
sia comunque chiaro.
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#1 - 375 yds - 23 NNE: W3 dal tee per
portare la pallina a 47 yds. Gioco un punch al 95% con il 64° Wdg,
backspin totale, e la pallina scorre andando lunga di 11 piedi.
Evidentemente ci devo ancora prendere mano. Putt in lievissima
pendenza dx-sx che non sbaglio a valutare. Birdie.
#2 - 439 yds - 30 NE: calcolo male la
direzione del colpo e mi ritrovo a destra, in rough 20-25 da 144 yds.
Con la bandiera dopo il baratro non e' la situazione ideale. Rischio
la bandiera con l'I9 al 100% con il back, con il risultato di
sbattere sulla gobba e tornare indietro. Come volevasi dimostrare.
Mi resta un putt di 55 piedi
indescrivibile quanto a difficoltà. Il primo putt non solo non
supera la collina, ma torna indietro uscendo dal green.
Ho come un deja-vu del primo round
dell'Open Championship.
Quarto colpo, 19 yds e flop con il 64°
Wdg. Lo tiro al 90% in back e mi prende la sponda oltre il baratro,
catapultandomi 30 piedi oltre la buca, in fringe, tutto di traverso,
con pendenza marcata dx-sx. Ci metto ancora tre colpi per andare in
buca. Triplo bogey meritato e +2. Almeno all'Open Championship ero
uscito con il doppio.
#3 - 397 yds - 24 WNW: secondo dal
fairway, a 98 yds. Gioco il 54° Wdg al 95%, con backspin totale. La
pallina atterra e si blocca a 6 piedi a sx della bandiera. Birdie,
nonostante fossi finito su uno scalino pericoloso da valutare con
pendenza sx-dx.
#4 - 485 yds - 27 NE: per cercare di
evitare il rough a dx, finisco con lo sbattere sulle montagnole a sx.
Secondo dal rough 25-30 con ancora 195 yds. Decido cmq di giocare
l'I4, scavando la pallina a tre quarti.
Il risultato e' raccapricciante:
finisco lungo a fine green, nonostante la palla abbia rimbalzato in
fescue. Andrebbe bene con la bandiera lunga, ma decisamente meno con
quella corta, visto che sono a 39 yds, ora con il vento contrario.
Con un 64° Wdg giocato al 85% circa, riporto la pallina a 9 piedi
sulla sx della bandiera. Il putt per il par mi sfiora la buca appena
sopra la linea e chiudo con il bogey da 1 piede.
Evidentemente non mi piacciono i par.
#5 - 552 yds - 25 SW: 250 yds alla
bandiera, dal fairway. Decido di giocarmi l'opzione topspin, puntando
a far entrare la pallina sulla parte sinistra del green, dove e' piu'
pianeggiante. Quindi W3 e 2/3 di topspin. L'idea era giusta, ma mi
fermo fuori green, a 20 yds. Pitch con il 64° Wdg, backspin totale,
giocato sotto il 90%. Sbaglio un filo il calcolo della pendenza, ma
mi fermo a poco meno di 4 piedi. Purtroppo vedo una pendenza
invisibile e manco il birdie, tra moccoli inenarrabili. Par.
#6 - 400 yds - 23 E: secondo dal
fairway, 94 yds all'asta. 54° Wdg con backspin totale, 90-95% della
forza. Il colpo si allarga un filo a dx, fermandosi a 9 piedi, con
putt piano, ma discretamente pendente sx-dx. Birdie.
#7 - 368 yds - 28 E: drive perfetto,
con secondo dal fairway a 98 yds, adesso con vento che sembra NE. Qui
bisogna fare attenzione piu' alla visuale della telecamera che non al
vento. 54° Wdg, backspin totale, 90-95%. La pallina batte a meno di
tre piedi dalla buca, non sente il back, e continua a correre fino a
8 piedi oltre. Putt piano con un filo di pendenza sx-dx. Birdie. E
almeno sono tornato in par, per adesso.
#8 - 207 yds - 24 N: ardua scelta del
ferro. Opto per l'I5, con quasi meta' backspin. Dovevo metterne di
più, visto che finisco lungo di 13 yds, a sx della bandiera e con
una pericolosa gobba davanti. Gioco il pitch con il 64° Wdg,
backspin totale, al 65-70% circa. Forza perfetta, ma direzione
leggermente sbagliata. Par comodo da 2 piedi.
#9 - 247 yds - 24 N: nessuna
indecisione. Punto al green.
Che riesco a non prendere, visto che la
pallina corre per 369 yds. Mi ritrovo quindi lungo, nella striscia di
fairway, di nuovo con il pitch da giocare, stavolta con il 60° Wdg.
Lo gioco in backspin totale, al 95%. Spero che non senta troppo il
vento contrario, come invece accade. Rimango con il putt per il
birdie da 8 piedi, che cmq imbuco. -1.
Per come era iniziata, lo considero
un'ottimo risultato.
#10 - 366 yds - 25 N: bandiera corta
centrale, quindi in effetti le yds sono poco più di 350. Siccome non
sono stufo di cercarmi rogne, decido di giocarmela al green. Impatto
perfetto. La palla mi si inchioda al culmine della gobba che precede
il green, a 11 yds dalla bandiera, mentre già pregustavo lo
scollinamento.
Altro pitch con il 64° Wdg. Lo gioco
poco sopra il 50%, e per premio ricevo una "flappa" di 5
yds. Sono ancora fuori green e i moccoli salgono di livello, anche
qualitativo. Gioco il chip, che sfiora la buca, e imbuco il
cortissimo putt di ritorno per un amarissimo par.
#11 - 180 yds - 27 N: altro ferro non
semplice da scegliere, perchè i rischi sono i soliti. Se sbaglio in
difetto, torno verso inizio green. Se sbaglio in eccesso, mi trovo
con un approccio (almeno) dal rough parecchio complicato. Provo l'I6,
con backspin totale, poco sotto il 95%. E la palla, pur rimbalzando
in salita, finisce 9 yds lunga, nel rough 20-25. Ancora un pitch con
il 64° Wdg, al 60%, che rimane corto di meno di due piedi. Par.
#12 - 339 yds - 23 W: vado anche troppo
lungo con il teeshot e sono a 21 yds dalla buca. Troppo rischioso il
pitch, visti i vari scalini, e quindi opto per un colpo a me molto
caro (sono ironico, per chi non lo sapesse), il flop con il 64° Wdg.
Backspin totale, al 95% della forza.
Rimango corto di 9 piedi, cosi' imparo a non giocarlo al 100%. Per
fortuna il putt non e' temibile, in piano con lieve pendenza dx-sx.
Birdie.
#13 - 440 yds - 30 W: gioco il teeshot
all'altezza del bunker alle 255 yds, sulla destra. E riesco a
prendere lo spigolo di quello ancora piu' corto, infilandomici dentro
con il rimbalzo verticale. Non mi vengono neppure in mente parole
adatte. Posso solo mirare ad uscire con il Wedge 60°, per eviatre
guai peggiori. Per fortuna il colpo corre e gioco il terzo dal
fairway, a 145 dalla asta, sempre con vento W, ideale per la bandiera
a metà green posizionata oltre la gobba del bunker di dx. Sono stufo
di prendere rischi e quindi decido di puntare al bogey.
I8 pieno con un filo di backspin, e
pallina che si ferma addirittura a soli 26 piedi dalla bandiera,
sulla sx. Riesco cmq a restare corto (per paura di un lungo e
pendente putt di ritorno) con la pallina già indirizzata centro
buca. Bogey, e alla fine non sono proprio contentissimo.
Bilancio delle buche più difficili del
percorso finora: triplo bogey, bogey, bogey. Se tanto mi da tanto,
alla #17 non ne esco vivo.
#14 - 591 yds - 26 WSW: gioco il
teeshot puntando parallelo a fuorilimite sulla dx, con un discreto
magone. Per fortuna atterro in fairway, a 315 dalla bandiera lunga in
green. La collina con il fescue che precede l'ultima parte del
fairway e' a poco piu' di 200 yds, quindi chiudo gli occhi e decido
di giocare il W3, sempre con vento WSW. Passo il fescue, ma non il
rough. Poco male, tutto sommato.
Sono quindi a 98 yds, e decido di
giocare il 54° Wdg a pieno, visto che ho parecchio green a
disposizione. Prendo la pallina in anticipo a sx, questa atterra a 98
yds giuste (moccolo) e poi scivola di almeno altre 10 yards,
prendendo la discesa (moccoli^n).
Ho quindi un fantastico putt per il
birdie da 33 piedi, ma con tutta la gobba davanti, pendenza non
irrilevante dx-sx e 11 inch di salita. E quando il putt si ferma a 8
inch parallelo alla buca sulla dx (lo avevo tirato con una forza di
35-37 piedi), fatico a mantenere un atteggiamento british. Par.
#15 - 459 yds - 25 N: qui i rischi sono
fondamentalmente due: stringo il colpo, fescue sulla sx; lo allargo,
fescue sulla dx. E con questo vento, c'e' pure il rischio di arrivare
fino ai bunker. E ho pure la bandiera lunga.
Noncurante di tutto questo, prendo il
driver e sparo la pallina in fairway fino a 112 yds dalla bandiera,
scoprendo all'inquadratura successiva di essere finito un metro
scarso sulla sx del primo bunker. 54° Wdg, con vento NNW. Backspin
totale, al 97%. Allargo un filo il colpo e questo atterra a 13 piedi
dalla buca, sulla dx, ad altezza bandiera. Sfioro la buca e imbuco
per il par. Occasione buttata.
#16 - 423 yds - 24 E: gioco il teeshot
puntando al centro del primo bunker sulla dx. Il colpo perfetto mi
porta a 128 yds dalla bandiera lunga. I9 in mano, 100% backspin
totale. E la palla si blocca a 4 piedi rientrando appena verso la
buca, una volta atterrata sulla sx. Birdie, con molta soddisfazione.
#17 - 515 yds - 26 WSW: sul tee della
Road Hole sono sempre un "filo" teso. Passo la casa e
finisco in rough sulla sx a 245 yds dalla bandiera. Gioco con l'I4
per cercare il lay-up, cosa mai semplice in questo stretto corridoio
di fairway e con questo vento.
Mi resta ancora in rough, stavolta
sulla sx. a 91 yds dalla bandiera. 54° Wdg in mano al 95%, scavando
tutto il rough 25-30. E' un azzardo, ma la pallina atterra sotto la
buca con un putt per il par da 12 piedi, in piano con pendenza dx-sx.
Imbuco il par e fatico a non urlare. Ma ho la pelle d'oca.
#18 - 359 yds - 28 N: ora lo posso dire
tranquillamente. Le condizioni del vento del giro non sono certo
state sfavorevoli, anzi. Provo anche questo azzardo, puntando al
green. Ma so già che ci vorranno parecchie congiunzioni fortunate.
Il driver si ferma effettivamente in
green, dopo 372 yds di corsa, lasciandomi un comodo putt di 55 piedi,
in discesa di 16 inch e pendenza da decifrare sx-dx. Quasi quasi mi
pento di averci pensato. Gioco il putt per l'eagle a 25 di forza. E
mi si ferma a 3 piedi, sulla dx, in parallelo alla bandiera. Birdie
per il 69 finale.
Per come stava girando lo considero un
signor giro. Non basta per vincere l'Open, ma uscire sotto i 70 da
questo campo, con un triplo bogey sulla gobba, è per me motivo di
notevole soddisfazione.